Risk management, come crescere come freelance e gestire i rischi del mestiere

Da quando ho scelto la strada del personal chef mi sono dovuto confrontare con la libera professione.
Organizzazione del tempo, gestione delle relazioni, sviluppo della  comunicazione, preventivi e progetti e non ultimo la gestione dei rischi.

Quando il mio lavoro si è ampliato con le consulenze e l’insegnamento, il gioco si è fatto più complesso e ho deciso di investire tempo, energie e denaro per la mia formazione.

Freelance, knowledge work e valore: com’è cambiato il mio lavoro

Due anni fa nel mio mondo è entrato a gamba tesa Jacopo Romei e il suo libro Extreme Contracts, che come racconto in un articolo del mio blog, ha cambiato il mio modo di fare i preventivi e gli accordi con i miei clienti.

Extreme Contracts di Jacopo Romei – Credits Raffaella Midiri Photographer

Potevo dirmi soddisfatto, non solo in termini di guadagno ma di crescita e relazioni. Ma rimaneva una questione non risolta, lì proprio dove sentivo di correre il rischio maggiore.

Durante l’organizzazione di un progetto, lo sviluppo di una consulenza il nodo più grande intorno a cui mi incarto è il valore, il costo, il preventivo da sviluppare, il guadagno giusto da attribuirmi.

Il rischio che un costo troppo alto possa farmi perdere il cliente, quello troppo basso porre in maniera errata la relazione e il valore del lavoro.
Il rischio, non marginale, di sentirmi insoddisfatto della mia contrattazione.

Continuavo ad essere vincolato al binomio tempo/guadagno, non riuscivo a fare il salto. Avevo paura del rischio che avrei corso con una proposta diversa.

Il workshop sul Risk management di Jacopo Romei

Risk management di Jacopo Romei – Org. Avanscoperta

Non ci ho pensato due volte a iscrivermi, quando Jacopo mi ha parlato del suo workshop sul Risk management freelance workshop – Eliminare i rischi per creare opportunità e lavorare tranquilli,
organizzato a Milano da Avanscoperta.

Un workshop di 8 ore, ed è stato come stare dentro un frullatore. Sì, questa è la descrizione più sintetica e diretta che riesco a dare. Tanta pratica, e tante persone con cui confrontarmi, nessuno dal mondo della ristorazione, e questo mi ha permesso di ragionare in maniera estremamente trasversale ascoltando le loro riflessioni.

Il corso mi ha permesso di evidenziare i miei punti di debolezze, mettere a frutto le forze raccolte in questi anni e le opportunità che non riuscivo a mettere a fuoco e a minimizzare o trasformare le minacce.

Il giorno dopo

Neanche 15 giorni dopo il corso ho ricevuto una richiesta di consulenza da un cliente che avevo “stimolato”, seguendo i consigli di Jacopo.
Sono rientrato del costo del corso, perché il cliente ha deciso di pagare per il reale valore generato e non per le ore spese.

Raccogliere frutti dopo 8 ore di corso sul risk management, è un miracolo? NO.
Jacopo non è un guru e meno male
, è un libero professionista e ogni conquista è fatta dalla somma di tanti passi, anche falsi e riflessioni.

E io non ho conquistato la Luna, ma un pezzetto di consapevolezza e autonomia.
Per me questo workshop è arrivato forse nel momento giusto, era da tempo che riflettevo e mi muovevo in una determinata direzione. Studiavo, facevo tentativi, e passi falsi.

Mi ha sorpreso molto, e so che sono solo all’inizio della mia formazione in questo ambito, e di un nuovo modo di lavorare.

Ero “antifragile” e non l’avevo capito. Avevo inoltre un obiettivo che potrebbe sembrare estraneo, al lavoro e al guadagno: il mio benessere.

Non lo consiglio…vi dico sbrigatevi!!!

Risk management di Jacopo Romei

DDDino – la mascotte di Avanscoperta

Le aspettative di questo corso erano alte, ed stato anche meglio. Mi sono portato a casa un bagaglio pazzesco di tecniche e idee che sto dipanando.

Se mi avessero chiesto di pagare il corso dopo averlo fatto (della serie soddisfatti o rimborsati), sarebbe stato un ottimo “skin in the game” per Avanscoperta: avrei pagato molto di più del costo effettivo che ha avuto.

Consigliere questo corso a tutti i liberi professionisti, soddisfatti o no di esserlo, a tutti quelli che vorrebbero diventarlo e anche ai miei colleghi dipendenti, perché penso che un dipendente con un’attitudine da libero professionista faccia del bene a se e all’azienda per cui lavora.

Con questo corso ho scoperta la realtà di Avanscoperta, un’azienda di consulenza e formazione, un team di professionisti che creano delle ottime opportunità per imparare, ci sarà un motivo per cui il loro hashtag è #wearelearners.

Ringrazio per le foto del corso Avanscoperta.

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *