La pentola a pressione e le multicooker sono veramente utili in cucina?
Questa è la domanda che vi farò alla fine del corso, e sono certo della risposta.
Pentola a pressione e multicooker: classica ed elettrica
Spesso mi sono sentito chiedere: lei chef usa la pentola a pressione? Non ha paura che esploda? Sì, la utilizzo e no, non ho paura che esploda.
Per prendere confidenza con questo tipo di cottura, parleremo di due tipologie di pentola: la pentola classica che potete utilizzare sui fuochi o sull’induzione, ponendo attenzione sui nuovi sistemi di chiusura ermetica (ben diversi da quelli della “nonna”) e le recenti pentole elettriche.
Dopo che avrete scoperto le potenzialità di questa pentola, la tecnologia dei nuovi modelli, non potrete più farne a meno.
Pensate solo che potrete preparare un ottimo brodo di carne limpido in 40 minuti e uno brodo di vegetali in 15 minuti.
Lo sapete che con questo tipo di pentola si può cuocere anche con il fuoco spento?
Cottura in pentola a pressione e multicooker
Analizzeremo come gli alimenti si cuociono in pentola a pressione e nelle multicooker, prendendo in considerazione tre fattori che vi permetteranno, capito il loro rapporto percentuale, di creare in autonomia le vostre ricette:
1. Tipologia degli alimenti
2. Liquidi
3. Tempi
Vedremo i pro e contro dello scegliere una o l’altra pentola. I vantaggi e gli svantaggi e soprattutto quali sono le domande giuste per farci scegliere l’opzione migliore per le proprie necessità.
La storia della pentola a pressione
Il primo prototipo della pentola a pressione, chiamato digesteur, è del 1679 (anno del brevetto) di Denis Papin: «Il presente digestore rende digeribili molte quantità di cibi, tra cui le carni più dure». Chiamata anche la marmite de papin non ebbe successo, troppo costosa e complessa. Intorno 1930 la ditta tedesca Silit commercializzò un suo modello, ripreso e migliorato dopo la guerra dalla Francese SEB.
Le ricette che cucineremo in pentola a pressione e in multicooker e poi degusteremo
– Succo di frutta speziato
– Brodo vegetale senza ossidazione, classico e gourmet
– Polpo
– Ketchup di carote
– Pollo al curry
– Pulled pork alla birra
– Stecco croccante di guancia di manzo stracotta
– Risotto cacio e pepe cotto nel brodo di croste di parmigiano in 7 minuti
– Pasta alla Amatriciana
– Pasta e patate cotta nell’acqua del polpo con pecorino e buccia di limone
– Pere cotte al vino rosso e spezie
Le ricette potrebbero subire delle variazioni a seconda della stagione e delle materie prime reperibili.
Scuola: Golosando S’impara – Bergamo
Info, costi e prenotazioni direttamente presso la struttura: golosandosimpara@gmail.com o whatsapp +39 349 43 593 91